lunedì 1 aprile 2024

L’Oltraggio di Joe Biden alla Pasqua Cristiana



1 Aprile 2024 Pubblicato da Marco Tosatti 

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione due elementi importanti. Il primo è la dichiarazione dell’arcivescovo Carlo Maria Viganò sulla decisione del presidente USA, Joe Biden, soidisant cattolico, di sovrapporre alla più sacra delle feste cristiane, la Pasqua, la “Giornata della visibilità transgender”; il secondo è un articolo di Breitbart, illustrativo della decisione di Biden. Buona lettura e diffusione.


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Viganò: Odio Luciferino, Scomunica Latae Sententiae.

DICHIARAZIONE di S.E.R. Mons. Carlo Maria Viganò, Arcivescovo, già Nunzio Apostolico negli Stati Uniti d’America, a proposito della scandalosa proclamazione del 31 Marzo quale “Giornata della visibilità transessuale” da parte del “presidente” Joe Biden.



Apocalisse, in greco, significa disvelamento, rivelazione. Questa rivelazione, nella Sacra Scrittura, riguarda anzitutto la realtà oggettiva del Bene e del Male, ossia la presa di coscienza collettiva della guerra in atto tra Dio e Satana, tra i figli della Luce e i figli delle tenebre.

La inaudita e scandalosa proclamazione del 31 Marzo come “Giornata della visibilità transessuale” da parte del sedicente Presidente degli Stati Uniti Joe Biden – che osa dichiararsi cattolico – costituisce una gravissima offesa a Dio e a milioni di Cattolici e Cristiani americani e di tutto il mondo, dinanzi alla quale non è possibile non reagire con la dovuta fermezza.

Esorto i cittadini americani e i loro rappresentanti nelle Istituzioni a riconoscere la totale indegnità di Joe Biden a ricoprire un ruolo istituzionale, per raggiungere il quale è ormai notoria l’azione fraudolenta e manipolatoria alle Elezioni presidenziali del 2020.

Chiedo ai miei Confratelli nell’Episcopato e ai sacerdoti di riconoscere che Joe Biden è incorso nella scomunica latæ sententiæ e come tale deve essere cacciato dalle chiese e non deve essere ammesso alla Comunione. Invito i Cattolici e tutti i Cristiani a pregare perché, in questo giorno solenne di Pasqua, il Signore Risorto abbia misericordia degli Stati Uniti d’America e ponga fine all’attacco delle forze infernali oggi più che mai scatenate.

L’umanità intera si sta risvegliando da un sonno durato ormai troppo a lungo: – la vita degli innocenti è minacciata da aborto, eutanasia, manipolazioni e abusi; – la salute dei cittadini è deliberatamente compromessa da sieri sperimentali rivelatisi un’arma biologica di decimazione della popolazione; – la totale corruzione morale dei vertici dell’autorità civile, asservita a lobby criminali in un colpo di stato globale, è ormai evidente; – la sempre più arrogante ostentazione del culto di Satana da parte dei media e del mondo della cultura e dello spettacolo ci mostrano un mondo sommerso di perversioni esecrande che gridano vendetta al Cielo; – la folle provocazione di un conflitto mondiale miete vite per seppellire gli orrendi scandali sessuali e finanziari di un potere ormai nemico dei cittadini.

L’odio luciferino verso Dio e verso Nostro Signore Gesù Cristo non può essere più nascosto né negato. Questa è la rivelazione che ci si disvela dinanzi, e che provocatoriamente i servi delle tenebre irridono celebrando le perversioni e i vizi proprio nel giorno santissimo in cui onoriamo la Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo. I Cristiani sono progressivamente banditi dalla società civile e considerati una minaccia per il progetto eversivo del Nuovo Ordine Mondiale, mentre una minoranza di viziosi e pervertiti pretende di erigere le proprie deviazioni a norma universale. Ecco la “visibilità” di Biden e dell’ideologia woke, che celebra una folle danza macabra verso l’abisso. 

Alzatevi, figli della Luce: alzatevi e levate la voce, perché davanti a questi crimini il silenzio diventa complicità. Alzatevi, Cristiani: alzatevi per scongiurare i flagelli che incombono sulle nazioni a causa di un potere usurpato e pervertito. Dio vi chiama ad essere Suoi testimoni, a combattere per il Bene e a denunciare la cospirazione di un’autorità apertamente asservita a Satana. Cristo risorto, trionfatore della morte e del peccato, vi infiammi di fede, di carità e di santo coraggio, in questa fase cruciale della Storia dell’umanità. 

Surrexit Dominus vere: alleluja, alleluja!

+ Carlo Maria Viganò, Arcivescovo

31 Marzo 2024 Domenica di Pasqua


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Sta iniziando. La Casa Bianca del Presidente Joe Biden @potus @whitehouse ha dichiarato la più sacra delle festività cristiane “Giornata della visibilità transgender”, annunciando che “gli americani transgender fanno parte del tessuto della nostra nazione”.

Biden ha emesso un proclama ufficiale il Venerdì Santo, in cui si legge: “Onoriamo lo straordinario coraggio e i contributi dei transgender americani e riaffermiamo l’impegno della nostra nazione a formare un’Unione più perfetta – dove tutte le persone sono create uguali e trattate in modo equo per tutta la loro vita”.

Il proclama ufficiale prosegue:

ORA, PERTANTO, io, JOSEPH R. BIDEN JR., Presidente degli Stati Uniti d’America, in virtù dell’autorità conferitami dalla Costituzione e dalle leggi degli Stati Uniti, proclamo il 31 marzo 2024 come Giornata della visibilità transgender. Invito tutti gli americani a unirsi a noi per sollevare le vite e le voci delle persone transgender in tutta la nostra nazione e a lavorare per eliminare la violenza e la discriminazione basate sull’identità di genere”.

Il giorno scelto da Biden per la celebrazione inaugurale è la domenica di Pasqua, giorno in cui anche Biden, che parla spesso della sua fede cattolica, celebra la resurrezione di Gesù Cristo.

La Casa Bianca di Biden ha fatto della promozione del transgenderismo una pietra miliare del suo programma politico; nel suo discorso sullo Stato dell’Unione del 2024, Biden ha promesso fedeltà agli americani transgender. Il suo proclama sottolinea il lavoro svolto per promuovere tale programma:

Sono orgoglioso che la mia amministrazione si sia schierata per la giustizia fin dall’inizio, lavorando per garantire che la comunità LGBTQI+ possa vivere apertamente, in sicurezza, con dignità e rispetto. Sono orgoglioso di aver nominato leader transgender nella mia amministrazione e di aver posto fine al divieto per i transgender americani di servire apertamente nelle nostre forze armate. Sono orgoglioso di aver firmato ordini esecutivi storici che rafforzano le tutele dei diritti civili in materia di alloggi, occupazione, assistenza sanitaria, istruzione, sistema giudiziario e altro ancora. Sono orgoglioso di aver firmato la legge sul rispetto del matrimonio, che garantisce che ogni americano possa sposare la persona che ama.





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