domenica 20 agosto 2023
Icastico ed efficace.
Dialoga su tutto.
Dialoga (ma senza intenzione di evangelizzare nessuno) con tutti.
Tollera tutto (specie l'intollerabile).
Accoglie sempre e comunque i "migranti" specie se non cristiani.
È "misericordioso" a modo suo.
Crede che la Messa sia una bella festa dove ci si ritrova per cantare.
Non crede all'inferno.
Se ci crede, lo ritiene vuoto.
Non crede al diavolo.
Se ci crede, lo ritiene inoffensivo.
Sostiene che i papi non siano stati mai un granché, prima del Papa "buono".
Ritiene che tutti i papi (a lui congeniali) siano santi e infallibili e che esprimano solennemente magistero anche solo starnutendo.
Non è mai “nessuno per giudicare” le nefandezze da condannare.
Osa allegramente affermare che nel Vangelo non ci sono scritte esattamente le parole di Gesù, perché all'epoca non c'era il registratore.
Si vergogna delle crociate.
Crede che la "cattolica" sia una opzione tra le tante e comunque non la migliore .
Non ritiene il Vaticano II un Concilio, ma IL CONCILIO.
E SIA CHIARO:
Non accetta di possedere la verità!
Non dialoga con chi è fedele alla Tradizione Cattolica Romana.
Non tollera i cattolici troppo convinti perché ritenuti dei “farisei”.
Non accoglie, mai e poi mai, chi osasse "blaterare" di cose dal sapore veramente cattoliche.
Non è misericordioso con chi è fedele alla Tradizione.
Non sopporta che si creda ancora che la S. Messa è il sacrificio di Cristo... rovinerebbe la festa!
Crede all'inferno solo per i mafiosi, i corrotti, gli evasori, i no vax e i tradizionalisti.
Crede che l'inferno sia vuoto di peccatori (Dio è misericordioso!!) ma è pieno coloro che inquinano, trattano male gli animali, sono mafiosi ecc. e chiaramente c'è un girone apposito per i tradizionalisti...
Sostiene che il diavolo non avrà le corna, ma è un fissato "preconciliare".
Che sarebbe inoffensivo (il diavolo) se non rompesse le scatole a volere la S Messa in latino, la comunione in ginocchio e sulla lingua, le talari e la Dottrina cattolica (insomma è un "rompiscatole infernale" e pure un po' indietrista).
Ritiene che “rispettare le regole” sia tassativo, specie se riguardino il Covid e il Clima e purché non concernano i precetti della Chiesa.
Dialoga (ma senza intenzione di evangelizzare nessuno) con tutti.
Tollera tutto (specie l'intollerabile).
Accoglie sempre e comunque i "migranti" specie se non cristiani.
È "misericordioso" a modo suo.
Crede che la Messa sia una bella festa dove ci si ritrova per cantare.
Non crede all'inferno.
Se ci crede, lo ritiene vuoto.
Non crede al diavolo.
Se ci crede, lo ritiene inoffensivo.
Sostiene che i papi non siano stati mai un granché, prima del Papa "buono".
Ritiene che tutti i papi (a lui congeniali) siano santi e infallibili e che esprimano solennemente magistero anche solo starnutendo.
Non è mai “nessuno per giudicare” le nefandezze da condannare.
Osa allegramente affermare che nel Vangelo non ci sono scritte esattamente le parole di Gesù, perché all'epoca non c'era il registratore.
Si vergogna delle crociate.
Crede che la "cattolica" sia una opzione tra le tante e comunque non la migliore .
Non ritiene il Vaticano II un Concilio, ma IL CONCILIO.
E SIA CHIARO:
Non accetta di possedere la verità!
Non dialoga con chi è fedele alla Tradizione Cattolica Romana.
Non tollera i cattolici troppo convinti perché ritenuti dei “farisei”.
Non accoglie, mai e poi mai, chi osasse "blaterare" di cose dal sapore veramente cattoliche.
Non è misericordioso con chi è fedele alla Tradizione.
Non sopporta che si creda ancora che la S. Messa è il sacrificio di Cristo... rovinerebbe la festa!
Crede all'inferno solo per i mafiosi, i corrotti, gli evasori, i no vax e i tradizionalisti.
Crede che l'inferno sia vuoto di peccatori (Dio è misericordioso!!) ma è pieno coloro che inquinano, trattano male gli animali, sono mafiosi ecc. e chiaramente c'è un girone apposito per i tradizionalisti...
Sostiene che il diavolo non avrà le corna, ma è un fissato "preconciliare".
Che sarebbe inoffensivo (il diavolo) se non rompesse le scatole a volere la S Messa in latino, la comunione in ginocchio e sulla lingua, le talari e la Dottrina cattolica (insomma è un "rompiscatole infernale" e pure un po' indietrista).
Ritiene che “rispettare le regole” sia tassativo, specie se riguardino il Covid e il Clima e purché non concernano i precetti della Chiesa.
(Roberto Bonaventura)
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