venerdì 4 dicembre 2015

La Schola Cantorum Mediolanensis cacciata dalla chiesa:"Perchè non c'era posto per loro"



 
 
 
da Redazione di MiL
 
Apprendiamo che la famosa e benemerita Schola Cantorum Mediolanensis di Milano sarebbe stata allontanata dalla Basilica di San Vittore dove prestava generosamente servizio liturgico.

Ancora increduli per quanto sarebbe accaduto alla vigilia del Giubileo della Misericordia condividiamo con infinita tristezza la notizia con i nostri Lettori non solo per un senso di solidarietà fra noi cantori di chiesa ma soprattutto per chiedere giustizia (fra poco sarà Natale...) nei confronti di quei bravi fedeli che impegnano una parte considerevole della loro vita a servizio dell'Altare.

Rimane forte nei nostri cuori e della nostra memoria il saggio invito del Magistero: "Nessuno e' di troppo nella Chiesa: tutti possono e devono trovarvi il proprio posto" (Benedetto XVI).
Difatti un cantore addolorato per l'ingiustizia subita ha scritto che nella Chiesa si dovrebbe: "incoraggiare e diffondere questa arte al servizio della fede invece che ostacolarla in favore di un repertorio sciatto".

Poi la precisazione cronologica che assomiglia ad una via Crucis : "Un elenco troppo lungo: l'ultimo è Chiesa di San Vittore al corpo di Milano. Penultimo Chiesa di San Marco di Milano dopo 35 anni di servizio liturgico (gratuito); terzultimo Chiesa Santa Maria del Carmine, poi da abbazia di Chiaravalle ecc. è in atto un sistematico rifiuto del canto ambrosiano e gregoriano. Questa è una realtà preoccupante".

I risultati dello sciattume, imposto per far prevalere la linea orizzontale liturgica, li piangiamo quotidianamente: chiese, sempre più vuote, nelle quali invano si cerca quella feconda Bellezza, anticamera del Paradiso, che eleva le menti ed i cuori alla contemplazione dell'Eterno Creatore.

QUI possiamo leggere il curriculum del Maestro Giovanni Vianini, Organista e Direttore della prestigiosa SCHOLA GREGORIANA MEDIOLANENSIS: dovrebbe essere un onore ed un piacere altamente spirituale poter avere un così grande e generoso Maestro, uno dei più importanti gregorianisti del mondo, assieme ai Suoi stimati Cantori segnatamente vocati al servizio liturgico! Invece...

Sant'Ambrogio e Santa Cecilia pregate per noi !
AC



"A quanto pare cacciare chi canta gregoriano è diventato di moda....
Nel giro di poco tempo da san Marco ...siamo andati alla basilica di San Vittore...
In precedenza altre cacciate da altre chiese, è preoccupante, la chiesa è perdente, chi ha studiato per anni la Vera Musica Sacra... abbiamo perso del tempo; sono andato in Curia a far presente la situazione, ma non intervengono, che squallore...".

Il Maestro ha commentato: "...La Vera Musica Sacra è massacrata.

La prepotenza e la maleducazione non arriva dall'insegnamento del Vangelo, ma solo del povero piccolo prete che, sbagliando, pensa di essere il padrone, dimenticando il rispetto che dovrebbe avere per la gente.

Noi Schola Gregoriana Mediolanensis abbiamo una presenza in Milano e provincia di 35 anni, più di 1000 cantori, praticando in liturgie l'intero anno liturgico in Ambrosiano e Gregoriano.
Non viene considerato niente, diamo solo fastidio. ...

Ieri sera, anche se quasi in cantina, abbiamo continuato lo studio con la schola femminile, mercoledì prossimo sarà il turno degli uomini, si va avanti, quasi nascosti, come se fossimo un pericolo.
Ad ogni umiliazione riusciamo a reagire diventando sempre più convinti che è un lavoro doveroso".

Le prove e l'attività della prestigiosa Schola Gregoriana Mediolanensis continuano regolarmente.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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