2 DICEMBRE 2021
Scrive sant’Edith Stein ne La donna. Il suo compito secondo la natura e la grazia, Roma 1987, pp.116-117
“L’orientamento al fine naturale e a quello soprannaturale è comune all’uomo e alla donna, ma vi si nota una differenziazione di compiti (…).
La missione primaria dell’uomo è dominare la terra; in ciò la donna gli è posta a fianco come aiuto.
La missione primaria della donna è procreare ed educare la prole; e in questo compito l’uomo le è dato come difesa.
Ne deriva che nell’uno e nell’altra si manifestano gli stessi doni, ma in misura e in rapporto diversi.
Nell’uomo, i doni necessari per la lotta, la conquista, il dominio: la forza muscolare con cui domina esteriormente la materia, l’intelletto con cui penetra intenzionalmente il mondo, la volontà e l’energia attiva con cui può plasmarlo.
Nella donna, l’attitudine a proteggere, custodire e far sviluppare l’essere in formazione e in crescita: perciò il dono, di carattere più corporeo, di saper vivere strettamente unita a un altro, di raccogliere in calma le forze, e di sopportare il dolore e la privazione, e adattarsi; il desiderio di cooperare al loro sviluppo.”
Nessun commento:
Posta un commento