«Uno scrittore inglese, una volta, parlando delle eresie diceva che un’eresia è una verità che è diventata pazza. Quando le parole cristiane sono senza Cristo incominciano ad andare sul cammino della pazzia».
Redazione di Tempi
Papa Francesco, nell’omelia alla Messa alla Casa Santa Marta di oggi, ha detto che conoscere i comandamenti ma non realizzarli nella vita – così come facevano i farisei -, non solo non serve, ma «fa male». Riferendosi alle letture del giorno sul famoso esempio della casa costruita sulla sabbia o sulla roccia, il Pontefice ha spiegato che questa ipocrisia ci fa credere di «avere una bella casa», ma, in realtà, essa «non ha fondamenta».
LA CITAZIONE DI CHESTERTON. Riprendendo la prima lettura del profeta Isaia, papa Francesco ha osservato: «Isaia lo dice: “Confidate nel Signore sempre, perché il Signore è una roccia eterna!”. La roccia è Gesù Cristo! La roccia è il Signore! Una parola è forte, dà vita, può andare avanti, può tollerare tutti gli attacchi, se questa parola ha le sue radici in Gesù Cristo. Una parola cristiana che non ha le sue radici vitali in Gesù Cristo, è una parola cristiana senza Cristo! E le parole cristiane senza Cristo ingannano». E qui, papa Francesco ha citato, senza nominarlo, un celebre aforisma di G. K. Chesterton: «Uno scrittore inglese, una volta, parlando delle eresie diceva che un’eresia è una verità, una parola, che è diventata pazza. Quando le parole cristiane sono senza Cristo incominciano ad andare sul cammino della pazzia».
«LA ROCCIA E’ LUI». Le parole cristiane senza Cristo portano «alla vanità, all’orgoglio, al potere per il potere. E il Signore abbatte queste persone. Questa è una costante nella storia della Salvezza. Lo dice Anna, la mamma di Samuele; lo dice Maria nel Magnificat: il Signore abbatte la vanità, l’orgoglio di quelle persone che si credono di essere roccia. Queste persone che soltanto vanno dietro una parola, ma senza Gesù Cristo: una parola cristiana senza il rapporto con Gesù Cristo, senza la preghiera con Gesù Cristo, senza il servizio a Gesù Cristo, senza l’amore a Gesù Cristo. Questo è quello che il Signore oggi ci dice: di costruire la nostra vita su questa roccia e la roccia è Lui».
Tempi.it dicembre 5, 2013
Nessun commento:
Posta un commento