domenica 3 settembre 2023

Vescovi green: dalla salute delle anime a quella del pianeta



"Cambiare rotta": è l'accorato invito di mons. Gianmarco Busca, vescovo di Mantova, che non si riferisce alla conversione, bensì alla cura dell'ambiente.



SALUS ORBIS TERRARUM


BORGO PIO, 02-09-2023

Vescovi in stato di allerta, accorati appelli e l'invito a "cambiare rotta", che –dopo Rimini – questa volta proviene dalla diocesi di Mantova.

Se "cambiare rotta" può far pensare alla conversione, la lettera di mons. Gianmarco Busca non si riferisce tuttavia alla vecchia salus animarum, per la quale non si vede in giro grande preoccupazione, piuttosto alla salus orbis terrarum: la salute del pianeta più che delle anime sembra animare lo zelo di molti pastori. Dopo una narrazione eco-apocalittica, che quasi ricalca l'annuncio degli ultimi tempi di Mt 24, ma in salsa mediatica (dai «fratelli costretti a migrare per i cambiamenti del clima...» alla «divisione impari delle risorse che sono tristemente concentrate nelle mani di pochi Paesi»), il presule invita però a non scoraggiarsi perché «quello che possiamo fare è ancora molto!».

Occorrono «passi concreti, innovativi e promettenti, di condivisione e compartecipazione sinergica», tra i quali mons. Busca cita le «comunità energetiche rinnovabili» e invita a cogliere il Tempo del Creato come un «tempo propizio per riflettere e condividere progetti concreti e sostenibili di cura, rispetto e valorizzazione dell’ambiente». Un linguaggio sinergico e sostenibile da addetti ai lavori dell'eco-teologia che ci porta ben oltre le 12 best practices suggerite dal vescovo di Rimini, cui riconosciamo quantomeno la facile e immediata comprensione.

Anche stavolta il Creato c'è, ma il Creatore risulta non pervenuto in un testo che sembra scritto non da un ministro di Dio ma da un ministro dell'Ambiente.







Nessun commento:

Posta un commento