sabato 14 settembre 2019

XII anniversario del motu proprio SUMMORUM PONTIFICUM. Ebbene sì, siamo ancora qui.




14 settembre 2019

Eh sì, cari Vescovi, Vi sembrerà strano ma ancora, dopo 12 anni, celebriamo l'entrata in vigore della Vostra "bestia nera": il SUMMORUM PONTIFICUM!
No, non ci siamo dispersi.
No, la fiamma dell'interesse per la liturgia antica non si è affievolita.
No, non ci siamo stancati.
No, i fedeli "tradizionalisti" non son diminuiti.
No, i luoghi dove si celebra la S. Messa antica non sono stati ridotti. Anzi!
No, nonostante molti di Voi ancora provino a smorzare l'entusiasmo cercando di sferzare i gruppi stabili con inutili e ridicoli impedimenti, SIAMO ANCORA QUI, più determinati che mai!



E ci preme ricordare alcune cose per le nuove generazioni, per quei ragazzi che magari 12 anni fa erano ancora troppo piccoli per sapere, ma che crescendo hanno conosciuto il rito antico e che ci rivolgono tante domande in proposito.
Ci rivolgiamo a molti di quei ragazzi che nel frattempo sono entrati in seminario e che stanno scoprendo il grande tesoro del canto gregoriano e della liturgia tridentina.




Cari ragazzi, cari seminaristi, cari giovani sacerdoti sappiate che dal 14 settembre 2007, con il Motu Proprio SUMMORUM PONTIFICUM (qui) di Benedetto XVI tutti i sacerdoti - secolari e religiosi - possono liberamente celebrare la S. Messa con il messale di Giovanni XXIII senza chiedere il permesso a nessuno (nemmeno al proprio vescovo) e i fedeli che ne fanno richiesta devono essere accontentati.


Il Summorum Pontificum è una Legge Universale e Speciale della Chiesa e nessuno, nè prete nè vescovo, nè cardinale, nè papa può derogarvi arbitrariamente.

Interessantissima anche la LETTERA AI VESCOVI (qui) con cui il S. Padre Benedetto XVI accompagnò la promulgazione del Summorum Pontificum, che invitiamo a leggere.


Ricordiamo anche in data 30 aprile 2011 è stata promulgata l'istruzione UNIVERSAE ECCLESIAE (qui) della Cogregazione per la Dottrina della Fede - Pontificia Commissione Ecclesia Dei -, che interpreta autenticamente le norme del Summorum Pontificum, chiudendo la bocca a molti Vescovi che si erano andati a scovare ridicole eccezioni, infondate opposizioni e diabolici cavilli pur di bloccare l'attuazione della legge Summorum Pontificum.


Leggendo questi due testi fondamentali (in italiano sul sito della S. Sede, ai link su indicati) saprete i vostri diritti, i diritti dei gruppi stabili, e avrete la conoscenza della legge canonica per rispondere per le rime a chi mai vi volesse impedire la celebrazione del Santo Sacrificio secondo il rito antico della Chiesa.

NON abbiate paura! Siamo in molti, siamo aumentati. Stiamo crescendo! E Vi aspettiamo!
Magari a Roma al Pontificale in rito antico in San Pietro, sabato 26 ottobre!


Riproponiamo qui alcuni interessanti articoli di commento a questi due testi fondamentali che rappresentano la pietra miliare nella storia della liturgia contemporanea


- lettera testimonianza di un sacerdote quando ha scoperto la S. Messa antica QUI;
- un commento nel VII anniversario del Summorum Pontificum, QUI;
- un commento nel IX anniversario del Summorum Pontificum, un bilancio europeo; QUI;
- un commento nel X anniversario del Summorum Pontificum, con nomi e numeri QUI;
- istruzioni per l'uso dell'UNIVERSAE ECCLESIA, per farla fruttare al meglio QUI;
- Un pensiero ai sacerdoti che celebrano la S. Messa antica nonostante molte difficoltà QUI;


Roberto
















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