Oggi,16 dicembre, inizia la Novena di Natale per preparare il cuore alla venuta di Gesù, tempo per fermarsi ad adorare il Signore che è il nostro Tutto. È Re onnipotente che si fa umile e s’incarna in un Bambino. Tutte le Parrocchie la celebrano comunitariamente. Chi non può farlo, può unirsi spiritualmente aiutato dai testi che seguono. (Fonte)
16 dicembre 2022
Parti da dirsi ogni giorno
+ Deus, in adiutòrium meum intende. Domine, ad adiuvandum me festina.
Dio, volgiti in mio aiuto. Signore, affrettati a soccorrermi. (Salmo 69,2)
In nomine Patris +, et Filii +, et Spiritus Sancti +. Amen.
Canto delle «Profezie»
Regem venturum Dominum, venite adoremus
Regem venturum Dominum, venite adoremus. Iucundare filia Sion, et exulta satis filia Ierusalem, ecce Dominus veniet, et erit in die illa lux magna et stillabunt montes dulcedine et colles fluent lac et mel, quia veniet Propheta magnus et Ipse renovabit Ierusalem. Regem venturum Dominum, venite adoremus. Ecce veniet Deus, et Homo de domo David sedere in throno; et videbitis et gaudebit cor vestrum. Regem venturum Dominum, venite adoremus. Ecce veniet Dominus protector noster, Sanctus Israël, coronam Regni habens in capite suo et dominabitur a mari usque ad mare et a flumine usque ad terminos orbis terrarum. Regem venturum Dominum, venite adoremus. Ecce apparebit Dominus, et non mentietur: si moram fecerit, expecta eum quia veniet et non tardabit. Regem venturum Dominum, venite adoremus. Descendet Dominus sicut pluvia in vellus, orietur in diebus eius iustitia et abundantia pacis et adorabunt eum omnes reges terrae, omnes gentes servient ei. Regem venturum Dominum, venite adoremus. Nascetur nobis parvulus et vocabitur Deus fortis; ipse sedebit super thronum David patris sui et imperabit; cuius potestas super humerum eius. Regem venturum Dominum, venite adoremus. Betlehem civitas Dei summi, ex te exiet dominator Israel, et egressus eius sicut a principio dierum aeternitatis, et magnificabitur in medio universae terrae, et pax erit in terra nostra dum venerit Regem venturum Dominum, venite adoremus. Alla vigilia di Natale si aggiunge Crastina die delebitur iniquitas terrae, et regnabit super nos Salvator mundi. Regem venturum Dominum, venite, adoremus. Prope est iam Dominus: venite, adorémus. | Venite, adoriamo il Re Signore che sta per venire. Godi figlia di Sion, esulta figlia di Gerusalemme, ecco il Signore verrà ed in quel giorno vi sarà gran luce; i monti stilleranno dolcezza e dai colli scorreranno latte e miele, perché verrà un gran profeta ed Egli rinnoverà Gerusalemme. Venite, adoriamo il Re Signore che sta per venire. Ecco, dalla casa di Davide verrà il Dio-Uomo a sedersi sul trono; vedrete e godrà il vostro cuore. Venite, adoriamo il Re Signore che sta per venire. Ecco, verrà il Signore, il nostro Protettore, il Santo d'Israele, portando sul capo la corona regale e dominerà da un mare all'altro e dal fiume ai confini estremi della terra. Venite, adoriamo il Re Signore che sta per venire. Ecco, apparirà il Signore e non mancherà di parola; se indugerà attendilo, perché verrà e non potrà tardare. Venite, adoriamo il Re Signore che sta per venire. Il Signore discenderà come pioggia sul vello, in quei giorni spunterò la giustizia e l'abbondanza della pace; tutti i re della terra lo adoreranno e i popoli lo serviranno. Venite, adoriamo il Re Signore che sta per venire. Nascerà per noi un bimbo e sarà chiamato Dio forte; egli siederà sul trono di Davide suo padre e sarà un dominatore e avrà sulle spalle la potestà regale. Venite, adoriamo il Re Signore che sta per venire. Betlemme, città del sommo Dio, da te nascerà il dominatore d'Israele; la sua nascita risale al principio dei giorni dell'eternità e sarà glorificato in mezzo a tutta la terra; e, quando Egli sarà venuto, vi sarà pace sulla nostra terra. Venite, adoriamo il Re Signore che sta per venire Alla vigilia di Natale si aggiunge Domani sarà sconfitto il male della terra e regnerà su noi il Salvatore del mondo. Ecco il Signore viene, venite adoriamo. Il Signore è vicino, venite adoriamo. |
(Nota: Tutte le strofe dal n.1 al n.7 devono essere recitate o cantate ogni giorno dal 16 fino al 23 dicembre; la Vigilia di Natale, il 24 dicembre, si aggiunge la strofa n. 8)
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Cantico della Beata Vergine (Magnificat) Lc 1, 46-55
Magníficat * ánima mea Dóminum, et exsultávit spíritus meus * in Deo salutári meo; quia respéxit humilitátem ancíllæ suæ, * ecce enim ex hoc beátam me dicent omnes generatiónes. Quia fecit mihi magna, qui potens est, * et sanctum nomen eius, et misericórdia eius a progénie in progénies * timéntibus eum. Fecit poténtiam in brácchio suo, * dispérsit supérbos mente cordis sui depósuit poténtes de sede, * et exaltávit húmiles, esuriéntes implévit bonis, * et dívites dimísit inánes. Suscépit Israel, púerum suum, * recordátus misericórdiæ suæ sicut locútus est ad patres nostros, * Abraham et sémini eius in sæcula. | L’anima mia magnifica il Signore * e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. * D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente * e Santo è il suo nome: di generazione in generazione la sua misericordia * si stende su quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, * ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, * ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, * ha rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, * ricordandosi della sua misericordia, come aveva promesso ai nostri padri, * ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre. |
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