di don Alessio Geretti
Ecco. Hanno tolto a un bambino prima la cura di mamma e papà, poi la possibilità di lottare in un tentativo di speranza, poi il respiro. Hanno dovuto trasferirlo in un hospice, perché ci sono strutture che condannano a morte ma che non vogliono eseguire poi la condanna; e poi bisogna che chi va eliminato senta di non essere più nell’ambiente che gli era – malgrado tutto – divenuto familiare, così deve anche patire la sensazione di estraneità di un mondo che gli sta dicendo “vattene”.
La superbia cieca degli uomini che pretendono di essere come Dio fa orrore e dolore. Tanto dolore. Ritorna in animo quel che ho vissuto la sera in cui si completo’ l’uccisione di Eluana. Giuro che ogni volta che succederà qualcosa del genere, non avranno il mio consenso, e nemmeno un balbettare incerto di dubbi e distinzioni. Cristo ha dichiarato benedetti quelli che quando avevi sete o fame t’hanno dato quel poco che potevano, non quelli che t’hanno tolto quel poco che ti era restato. Rendere equivoco l’amore è il metodo di Satana nel nostro secolo.
https://costanzamiriano.com/2017/07/28/il-metodo-di-satana/#more-18399
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