giovedì 27 ottobre 2016

Terremoto a Tolentino: la Chiesa del Sacro Cuore è ancora salda





Testimonianza di Andrea Carradori sulla chiesa del Sacro Cuore dove viene celebrata la liturgia antica a Tolentino





L'esterno della chiesa nel corso
dell'intervento dei vigili del fuoco
Messa parrocchiale nella Chiesa del Sacro Cuore (detta dei sacconi) una delle tre chiese del centro storico rimasta aperta dopo il sisma del 24 agosto.
Era il momento del Padre nostro : il parroco don Andrea Leonesi che celebrava è rimasto fermo, immobile sull’altare per proteggere le sacre specie.
Neppure i fedeli, bambini e anziani, sono voluti uscire : hanno preferito fare la Comunione ed invocare alla fine della Messa la Madonna con un canto tradizionale “Vergin santa che accogli benigna”.
Il parroco ha poi impartito anche una benedizione “speciale” con la reliquia di Sant’Emidio che è esposta sull’altare dal 24 agosto scorso.
Abbiamo poi preparato l’altare per l’esposizione quotidiana del Santissimo Sacramento del giorno dopo.
Poi c’è stata dopo le 21:10 la terribile scossa mentre un furioso temporale affliggeva la povera gente che scappava verso i centri accoglienza.
Oggi, giovedì 27 ottobre, alle 9:00 coraggiosamente aiutato da una signora, offertasi volontaria, sono andato a visionare lo stato della chiesa.
Confesso che, ancora una volta, non ho confidato abbastanza nel Signore.
Mi aspettavo di tutto… invece grazie a Dio, l’interno della chiesa era perfettamente in ordine soprattutto l’altare (Reliquie, cartegloria, candelieri ecc) al loro posto come se nulla fosse accaduto.
Il sacello che ospita le Reliquie dei Santi perfettamente pulito e tutti i reliquiari diritti.


L'Altare della Chiesa del Sacro Cuore
come si presentava questa mattina
 
Se penso che a casa mia sono invece caduti libri, piatti e bottiglie… il paragone non sembra reggere…
Ho dovuto invece chiamare d’urgenza i Vigili del fuoco a causa del problema della grande lapide marmorea ( 4 metri e mezzo….) che i Confratelli misero sulla facciata, per inneggiare alle grazie che il Sacro Cuore concede ai suoi figli fedeli, che si è mossa notevolmente e rischia di cadere in strada .
I rilievi dei Vigili del Fuoco sullo stato superiore della facciata "è buono". Anche la grande croce ha retto alle scosse.
All'interno hanno verificato che situazione sembra tranquilla esattamente come dopo la scossa del 24 agosto.
Non nascondo che sono caduti pezzi superficiali degli affreschi decorativi.
Tutto sommato è andato bene….
La chiesa tuttavia rimarrà chiusa fino a nuove disposizioni dei Vigili del Fuoco fin quando sarà allestita all'esterno una struttura protettiva per consentire ai fedeli di entrare tranquillamente in chiesa.
Abbiamo bisogno di preghiere: oggi tutte le chiese del centro storico sono chiuse!
Non parliamo poi di quelle extraurbane!
Per quanto riguarda le celebrazioni prossime delle SS Messe Tridentine, ciclo festivo iniziato domenica scorsa, se non avverranno nuove rovinose scosse potranno riprendere fra una quindicina di giorni: cerchiamo di fare tutto in fretta perché la chiesa ospita di fatto anche due comunità parrocchiali le cui chiese sono state gravemente lesionate.
I fedeli legati all’antica liturgia saranno avvisati: probabilmente convoglieremo tutti dai cari Francescani dell’Immacolata nel Santuario di Campocavallo di Osimo.
Non si escludono altre celebrazioni nella zona costiera soprattutto nella città di Civitanova Marche.
Chiediamo a gran voce a tutte le sorelle e fratelli che con noi condividono la bellezza del rito romano antico e che leggono questo stimato blog di pregare per noi: ne abbiamo tanto bisogno!

 In unitate orationis
Andrea Carradori






http://chiesaepostconcilio.blogspot.it






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