venerdì 29 maggio 2020

Ecco perché dire no alla Santa Comunione sulla mano



Aldo Maria Valli, 29-05-2020

Cari amici di Duc in altum, circa la questione della Comunione sulla mano don Alfredo Maria Morselli ha scritto, in forma di appunto, un testo che è di grande aiuto. Poche righe, molto contenuto. Da leggere. Con un grazie a don Alfredo.

A.M.V.

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La Santa Comunione in mano…


1) È DISSACRANTE perché si riceve ciò che vi è di più sacro sotto il cielo come pane comune (e san Pio X richiedeva, per dare la Santa Comunione ai bambini, che sapessero ben distinguere il pane comune dal Santissimo Sacramento, l’esatto opposto di quello che succede oggi).

2) PRODUCE LA DISPERSIONE DI FRAMMENTI, favorendo quindi l’oblio della Transustanziazione, per cui la Sostanza è tutta in ogni parte: quindi favorisce la fine della fede nella Presenza reale.

3) favorisce così il PROLIFERARE DI TEOLOGIE ERETICHE che fanno prevalere l’atteggiamento (l’io-penso-soprattutto) del soggetto sul dono oggettivo da parte di Dio indipendentemente da noi (transfinalizzazione, transignificazione ecc.)

4) favorisce L’OBLIO DELLA SOSTANZIALE DIFFERENZA DELLA DIVINA PRESENZA NEL Santissimo Sacramento rispetto ad altre forme di presenza vera ma di tutt’altro genere e meno perfette (nell’anima per grazia, nella Sacra Scrittura ecc.) per cui la Presenza Eucaristica è detta REALE non perché le altre non siano vere, ma per antonomasia, cioè perché lo è NEL MODO PIÙ PERFETTO E CHE TRASCENDE TUTTI GLI ALTRI.

4) Aumenta la possibilità dei FURTI SACRILEGHI.

5) È una pratica che SI È INTRODOTTA CON L’INGANNO; Paolo VI aveva concesso l’indulto SOLO per quei paesi in cui una illecita pratica consolidata avrebbe messo in discussione il principio di autorità con una conclamata rivolta. Per i modernisti è stato il piede nella porta, il grimaldello per sfondare la porta. È ciò che entra con l’inganno non può essere opera dello Spirito Santo.

Obiezioni:

1) Nell’antichità bla bla bla…

Risposta all’obiezione. Lo Spirito Santo, non una manica di reazionari, ha guidato la Chiesa a ricevere in bocca e in ginocchio la Santa Comunione, perché la storia plurisecolare della Chiesa è guidata dallo Spirito Santo. Cosa che non si può dire dell’opera dissacratoria degli ultimi sessant’anni.

In Corde Matris

Sac. Alfredo M. Morselli











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