Parroco: “Proibisco comunione in ginocchio e in bocca: nel 1°millennio si usava in piedi e sulle mani”

“[...] Il nuovo parroco sta insegnando ai bambini che quest’anno faranno la prima Comunione a ricevere l’Ostia consacrata solamente in un modo: in piedi e sulle mani. Alcuni genitori gli hanno chiesto perché non insegna ai fanciulli a riceve il Corpo del Signore anche in bocca e, se fosse possibile, in ginocchio. Lui però ha risposto che il modo corretto è quello che insegna lui, perché nel primo millennio cristiano si faceva in quel modo. Lei che ne pensa?”.

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Anzitutto penso che, in parte del clero, c’è una grandissima ignoranza storica, oltre che una patetica creativa ignoranza liturgica. Non è affatto vero che nel primo millennio i laici potessero toccare il Corpo del Signore con le dita. L’Ostia consacrata veniva posata sul palmo della mano destra, sorretta da quella sinistra, del comunicando – le donne dovevano portare un panno di lino – il quale non la prendeva con le dita, ma chinava il capo per prenderla con la bocca. Tutto questo con la supervisione del diacono – come riporta San Cesario di Arles – il quale faceva lavare le mani del fedele, prima di dargli Gesù eucaristico. Dunque, le dita dei laici, fino agli anni Settanta del XX secolo, non avevano mai toccato il Corpo di Cristo.

I cristiani del primo millennio mai si sarebbero azzardati a toccare il Signore.

«Ciò significa», scrive il liturgista padre Massimiliano M. Degasperi, FI, nel suo libro L’Eucaristia “tutta intera”. Sacrificio. Presenza. Comunione (Casa Mariana Editrice, 2012), «che la Comunione in mano come è uso farla nei tempi odierni – ossia afferrando da sé con le dita l’Ostia e portandoLa alla bocca – non è tradizione nella Chiesa Cattolica ed è, in effetti, di provenienza calvinista».

Infatti, anche i luterani, fino a tempi recentissimi, hanno continuato a ricevere la “comunione” in bocca e in ginocchio; anzi, nei paesi scandinavi ancora oggi qualcuno continua a farlo. Lutero non credeva nella transustanziazione, ma nell’Eucaristia sì – è una contraddizione in termini, come tutte le eresie – e aveva rispetto del Sacro. I calvinisti invece non credono affatto alla presenze reale di Cristo nell’Eucarestia, così introdussero la “comunione” sulle mani e in piedi. Modo che – cattolicamente parlando – è irrispettoso nei confronti del Signore.

Non si può andare a ricevere il Corpo di Cristo come se si andasse dal fornaio a prendere un pezzo di pane.

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