venerdì 23 febbraio 2024

In Francia i pulcini sono tutelati, i bambini abortiti




C’è ancora un giudice a Berlino…cioè, negli USA
Aborto e Persona

Di Dalla Rete, 23 FEB 2024
Società Domani
Dal 2021, in Francia, negli allevamenti, è proibita l’eliminazione dei pulcini maschi per schiacciamento. In modo simile dal 2026 sarà proibito detenere, anche nei circhi, tigri, leoni etc…
 Contemporaneamente è stato consentito alle ostetriche di eseguire aborti chirurgici ed è stata rimossa la clausola di coscienza per i medici, ma soprattutto, i deputati francesi hanno approvato, a larga maggioranza l’inserimento in Costituzione del principio che garantisce alla donna la libertà d’aborto. ll limite per eseguire l’aborto è stato portato da dodici a quattordici settimane. 
Di fatto l’aborto non è nemmeno un diritto, è semplicemente libero. I pulcini non saranno più schiacciati, la testa dei bambini a 14 settimane si! Gli animali non saranno più vivisezionati, gli esseri umani Si! La vita animale è promossa quella umana è profanata. 
L’esito della negazione delle radici cristiane dell’Europa è la cancellazione del senso di umanità, abbiamo rinunciato alla fede, la conseguenza è la negazione della ragione. 
Nel giugno del 2022, la Corte Suprema della Stati Uniti ha emanato una sentenza con la quale nega dignità costituzionale alle leggi sull’aborto. I giudici Samuel Alito e Brett Kavanaugh, fra gli artefici della sentenza della Corte Suprema, sono stati messi sotto protezione perché oggetto di minacce e di un tentativo di assassinio. 
Un ventiseienne Nicholas John Roske è stato arrestato davanti la casa di Kavanaugh armato di pistola e coltello. Peraltro il dispositivo della sentenza era stato oggetto di una fuga di notizie anticipata, mai verificatasi sui disposti dell’alta corte USA. 
E’ chiaro che il tema è scottante, intorno all’aborto si svolge un conflitto in cui è in gioco il fondamento stesso della civiltà occidentale. 
La Federazione Internazionale Ginecologi e Ostetrici, ha dichiarato che “l’autonomia riproduttiva, compreso l’accesso ai servizi di aborto sicuro, è un diritto umano fondamentale e non negoziabile di ogni donna”. La UE ha chiesto di inserire nella Carta dei diritti fondamentali di Nizza l’aborto “sicuro e legale”. L’Alto Commissariato per i diritti umani dell’ONU, tutela il diritto all’interruzione di gravidanza. 
Nel 1975, in Italia, la Corte Costituzionale con sentenza n.27, ha stabilito che non c’è equivalenza giuridica tra chi è persona (la donna) e chi persona lo deve ancora diventare (il concepito). 
Questo passaggio fa comprendere la grande importanza che ha avuto la sentenza statunitense che riporta il dibattito alle sue radici. Quando un essere umano può essere considerato “persona”?
Ma porsi tale interrogativo non è ammettere al possibilità che ci siano esseri umani che non sono persone? Così si torna indietro.
Gli schiavi dell’epoca classica non erano considerate persone. Gli schiavi della tratta musulmana sulle coste dell’Europa meridionale, dal VIII al XVIII secolo sono stati rapiti, usati e venduti come cose. Gli schiavi neri d’America non erano considerate persone.
Questo è l’esito della negazione delle radici cristiane? Quali altre categorie umane saranno qualificate come “non-persone”? 
Il sonno delle fede e della ragione produce mostri, Tolkien aveva visto bene!!! La battaglia sull’aborto trascende se stessa, è la battaglia per ribadire la verità che “l’Uomo è Persona”. Una verità svelatasi dal connubio fede-ragione, che fonda il valore dell’umanesimo occidentale. 
Le culture non sono tutte uguali, il ruolo della “persona” è la misura del loro progresso. In questo senso sull’affermazione della verità-valore “persona” si gioca il futuro dell’occidente… e, soprattutto, se ne avrà uno.



http://www.societadomani.org









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