Don Andrea Gasparino
Come si fa un buon esame di coscienza
Il Sacramento della Confessione staccato dalla parola di Dio non ha senso. Per prepararti a ricevere il sacramento del perdono la Chiesa ti chiede di esaminare la tua coscienza confrontandoti con la Parola di Dio. Tutto il messaggio di Cristo può essere riassunto in due importanti pagine dei Vangeli: il testo delle beatitudini (Mt 5,3-10) e il testo sull’amore di Dio e del prossimo (Mt 12,29). Ti presentiamo una traccia efficace per la tua preparazione al sacramento.
LE BEATITUDINI
1. Beati i poveri in spirito perché di essi è il Regno dei cieli
Beato chi è umile, chi sente il suo nulla ma confida in Dio. Beato chi sente la sua dipendenza completa da Dio. Beato chi accetta il progetto di Dio su di lui.
• Sono umile?
• Cerco in modo disordinato la stima degli altri?
• Mi deprimo quando sono trascurato?
• Ho l’abitudine di fare la vittima?
• Voglio essere al centro dell’attenzione nelle cose che faccio?
• Parlo molto di me stesso e delle mie cose?
• Metto il mio successo prima delle persone?
• Ho complessi di inferiorità che bloccano i miei doveri?
• Ho l’abitudine di umiliare gli altri? Emargino qualcuno?
• Sono geloso dei successi altrui?
• Sfrutto i dono di Dio o tengo sotterrato qualche dono?
• Sono riconoscente dei doni di Dio: li guardo con frequenza e ne ringrazio?
2. Beati gli afflitti perché saranno consolati
Beato chi sa piangere sui propri errori. Beato chi sa piangere con chi piange. Beato chi paga, soffre e lotta contro le ingiustizie e per i mali del mondo.
• So chiedere perdono dei miei sbagli?
• Ho la forza di chiedere scusa quando faccio soffrire qualcuno?
• Ho il coraggio dell’autocritica quando sbaglio o sono debole?
• Ho ricevuto qualche volta il sacramento della Riconciliazione senza pentimento? (la confessione senza pentimento è confessione nulla).
• Dopo una mancanza ho l’abitudine di commiserarmi invece di pentirmi e ripartire?
• So piangere con chi piange?
• Ho avuto il cuore duro verso qualche sofferenza?
• Ho chiuso gli occhi di fronte a qualche necessità dei fratelli?
• Nella mia famiglia trascuro qualche persona?
• Prendo parte a tutte le pene della mia famiglia?
• Cosa faccio per le grandi sofferenze del mondo?
• Cosa faccio per il problema della fame?
• Che cosa so fare per le ingiustizie contro i poveri?
• Mi interesso dei perseguitati? degli ultimi?
• Che cosa faccio per le gravi ingiustizie contro il Terzo Mondo?
• Che cosa faccio per i gravi problemi del disarmo e della guerra?
3. Beati i miti perché erediteranno la terra
Beato chi sceglie la mitezza, la benevolenza, la pazienza, l’umiltà. Beato chi ha il cuore grande. Beato chi rifiuta la violenza. Beato chi sa perdonare.
• Ho un cuore meschino? Calcolatore?
• So amare prima di tutto me stesso nel modo giusto, accetto me stesso?
• Ho pazienza con me stesso? So vedere in me i doni di Dio?
• Sono mite e buono in casa con tutte le persone? So controllare la lingua?
• Ho pretese illogiche con i familiari?
• Ho l’abitudine di ringraziare in casa per quello che ricevo?
• Manco di rispetto ai genitori?
• Sono violento nei pensieri? Nelle parole? Nelle azioni?
• Appoggio i movimenti contro la violenza?
• Creo divisioni? Spargo malignità?
• So perdonare?
• Odio qualche persona?
4. Beati coloro che hanno fame e sete di giustizia perché saranno saziati.
Beati coloro che hanno la brama della santità, che aspirano all’autenticità evangelica, che scelgono il Vangelo senza accomodamenti né attenuazioni. Beato chi desidera ardentemente ciò che Dio desidera. Mi rendo conto che il massimo problema dell’uomo è la fedeltà alla volontà di Dio?
• Cerco la volontà di Dio? Lo faccio almeno nelle grandi decisioni?
• Ricorro alla preghiera e al consiglio di persone prudenti quando la volontà di Dio è molto difficile da discernere?
• Sono attento ai richiami all’autenticità che colgo intorno a me?
• Che cosa manca di profondo alla mia vita per essere cristiana? Per essere come Dio mi vuole?
• Lotto contro le abitudini borghesi o poco cristiane?
• Sono attento alla scelta delle mie amicizie?
• Tollero che in casa mia entri il male?
• Prego per la santità della Chiesa?
• Chiedo a Dio il dono di preti santi?
5. Beati i misericordiosi perché troveranno misericordia
Beati quelli che si sforzano di essere un riflesso della bontà di Dio. Beati quelli dal cuore grande e misericordioso verso i loro fratelli.
• Ho l’abitudine di giudicare gli altri?
• Ho l’abitudine di esprimere i miei giudizi anche quando sono infondati? Sono sospettoso? Malizioso nell’interpretare il bene degli altri?
• Riparo ai giudizi cattivi?
• Ci sono persone che io giudico sempre male?
• Mi rendo conto che anche se posso giudicare un’azione degli altri non mi è mai possibile pesare le loro responsabilità e le loro intenzioni?
• Ho l’abitudine di etichettare le persone?
• Riparo in qualche modo alle etichette ingiuste che appioppo agli altri? So comandare alla mia lingua? Di una calunnia non basta pentirmi e confessarmi, devo ripararla.
• Ho l’abitudine di tagliar panni alla gente?
• Ho rovinato qualcuno con la mia lingua? Ho dei nemici?
• So perdonare ai nemici? Ho dei rancori che non ho vinto?
• Prego per i nemici? Mi sono vendicato?
• Ho già provato a cambiare il male con il bene?
6. Beati i puri di cuore perché vedranno Dio
Beati quelli che hanno il cuore sincero perché possono accostarsi a Dio. Beato chi è autentico nei pensieri e nei fatti perché è accolto da Dio.
• L’ipocrisia è un male orribile, che fa rivoltare Cristo: mi sento ipocrita davanti a lui?
• Gesù non rigetta il peccatore, ma non sopporta l’ipocrita: accetto di essere peccatore?
• Qual è la più grande ipocrisia della mia vita?
• Ci sono delle falsità nel mio comportamento religioso? • Ho mascherato qualcosa di grave nelle confessioni passate? Ogni colpa grave taciuta volontariamente o mascherata dev’essere confessata bene: lo sai questo?
• Ci sono ipocrisie nel mio modo di accostare l’Eucaristia?
• Ho fatto dei sacrilegi? Ho ricevuto l’Eucaristia in colpa grave?
• Sono legato a superstizioni?
• Posso dire di essere immune dall’idolatria del denaro, del lavoro, del successo, della carriera?
• Posso dire di mai aver fatto guadagni disonesti? Ho riparato?
• C’è in me l’idolatria del sesso?
CASTITÀ
• Hai delle abitudine sensuali?
• Hai l’abitudine di indugiare su pensieri sensuali?
• Hai l’abitudine dei discorsi osceni? Hai dato degli scandali?
• Hai divulgato della pornografia?
• Hai il vizio della masturbazione?
• Sei cosciente che questo vizio, con una lotta metodica e una guida spirituale ferma, si può vincere?
• Sei schiavo della gola? Dell’alcool o di altre cose che degradano la volontà?
• Se sei implicato in gravi disordini sessuali, non è sufficiente confessarti. Devi aprire i tuoi orizzonti: leggi qualcosa che ti sblocchi e consulta un sacerdote aprendoti con molta schiettezza.
PER FIDANZATI
• Il vostro amore è puro e generoso?
• Siete impantanati nella sensualità?
• Lo sapete che se il vostro amore non vi porta a Dio è amore egoistico e inquinato?
• Vi preparate al matrimonio con leggerezza?
• Avete un sacerdote che sia per voi una guida esigente verso il
matrimonio?
• Avete l’amicizia di una coppia profondamente cristiana che vi aiuti?
• Che cosa fate per allenarvi all’amore profondo?
• Che cosa fate per correggere il vostro carattere?
• Avete paura del sacrificio?
• Avete programmato una vita di carità e di servizio?
• Che cosa fate per giungere a un amore generoso e non sensuale?
• Sapete sostenervi nella debolezza?
• Lo sapete che la sensualità comincia dai pensieri e dal cuore?
PER SPOSI
• Avete la persuasione che l’atto matrimoniale è un atto sacro?
• Avete l’abitudine a compiere l’atto matrimoniale purificandovi prima da ogni egoismo?
• Avete l’abitudine di abolire nel vostro atto matrimoniale ogni volgarità e leggerezza?
• Conoscete la mentalità della Chiesa sugli anticoncezionali?
• Conoscetela mentalità della Chiesa sulla paternità responsabile?
• Conoscete i metodi naturali che rispettano i cicli di fecondità e non deturpano il fisico e la sacralità del matrimonio?
• Avete una guida spirituale almeno nei periodi difficili?
• Avete l’amicizia di una coppia cristiana vera?
• Vi rendete conto che il matrimonio esige preghiera e va rinnovato ogni giorno?
7. Beati gli operatori di pace perché saranno chiamati figli di Dio
Beati i costruttori di pace e di concordia perché hanno in loro qualcosa della bontà di Dio. Beati i portatori di pace perché somigliano a Dio.
• Ho l’abitudine di seminar discordie, portar divisioni, riferire il male degli altri?
• Sono violento in casa? Umilio le persone? Sono geloso? Riporto pettegolezzi, sospetti?
• Ho l’abitudine di rendere pesante il clima della mia famiglia col pessimismo?
• Carico sugli altri i miei problemi? Le mie tensioni? Il mio pessimismo?
• Cerco di crear gioie intorno a me? Di dar luce e speranza?
• Coltivo l’ottimismo che viene dalla fede?
• Sono costruttore di unità in famiglia, in parrocchia, nel mio gruppo?
• Se ho creato divisioni sono pronto a pagare? A riparare?
8. Beati i perseguitati per causa della giustizia perché di essi è il regno dei cieli
Beati quelli che san pagare per la loro fede. Beato chi è fedele alla volontà di Dio ed è pronto anche a soffrire per essere fedele alla volontà di Dio.
• Cerco in ogni cosa la volontà di Dio?
• Quando ho scoperto la volontà di Dio so portarla avanti con fermezza a costo di qualunque sacrificio?
• Sono capace di soffrire qualcosa per Cristo, per fedeltà a lui?
• Sono capace a pagare anche con le umiliazioni per le cause del bene? Per le cause della fede?
• Sono capace a sopportare anche una derisione per amore a Cristo?
• Che cosa faccio per annunciare la fede? Ho il problema? Annuncio Cristo con la mia fede e le mie opere, nel mio ambiente?
• Mi sono vergognato qualche volta di Cristo? Sono stato vile?
C’E’ UN GRANDE MEZZO DI SALVEZZA: IL SACRAMENTO DEL PERDONO!
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